Assicurazione animali domestici: ti aiutiamo a trovare quella giusta per te

Secondo un’indagine condotta da Forbes Advisor su 12 polizze per animali domestici disponibili in Italia nel 2025, la migliore polizza per cani e gatti è Unipol Cane&Gatto, con un punteggio di 4.9 stelle su 5. Il suo costo annuo competitivo, la presenza di sconti, l’ampia rete di cliniche veterinarie convenzionate e la consulenza veterinaria disponibile 7 giorni su 7, 24 ore su 24, la rendono la migliore polizza per animali tra quelle analizzate.

Segue, con un punteggio di 4.8 su 5, Genertel Protezione 4 Zampe, che copre al 100% sia gli interventi chirurgici sia i trattamenti terapeutici, anche se le spese rimborsabili devono essere conseguenza diretta ed esclusiva di un infortunio.

In terza posizione sul podio c’è Baboop, l’assicurazione per animali domestici offerta da Global Assistance, che nella nostra indagine ha ottenuto un punteggio di 4.4 su 5. Tra i vantaggi troviamo i costi contenuti, una copertura ampia che include anche le situazioni meno comuni, buone recensioni online e l’ottimo servizio di assistenza al padrone.

Per saperne di più, scopri la classifica: vai su Le migliori assicurazioni cane e gatto nel 2025

Il costo dell’assicurazione per animali domestici varia in base a diversi fattori, come la razza, l’età, lo stato di salute dell’animale e il livello di copertura scelto. Secondo l’indagine Forbes Advisor condotta tra dicembre 2024 e febbraio 2025 su 12 piani assicurativi per cani, il costo medio di una polizza per cane che copra la maggior parte dei rischi è di 267€ all’anno.

Tuttavia, i prezzi possono variare considerevolmente:

• La migliore polizza tra quelle analizzate costa 117€ all’anno.
• Altre polizze in classifica possono arrivare a superare i 300€ all’anno.

Per aiutarti a farti un’idea di quanto possa costare un’assicurazione per gatti, abbiamo effettuato una simulazione con tre compagnie assicurative popolari. Ecco i risultati per un gatto europeo femmina di tre anni:

• ConTe, con il pacchetto base che copre solo le spese veterinarie, ha un costo di circa 237€ all’anno.
• Santévet offre una copertura fino al 90% per infortuni e malattie, con un preventivo di 30,80€ al mese (circa 360€ all’anno). Se si aumenta il massimale da 1.500€ a 2.000€, il costo sale a 45,54€ al mese.
• Assur O’Poil propone una copertura fino al 100%, che include anche le malattie e le spese per le vaccinazioni. Il costo per questa polizza è di circa 64€ al mese, ma aumenta selezionando un massimale più alto.

Cosa influisce sul costo?

1. Razza dell’animale. La razza del cane è uno dei fattori principali che determinano il prezzo. Razze più grandi, con un’indole più vivace o più inclini a problemi di salute spesso comportano premi assicurativi più alti. Ma non tutte le assicurazioni fanno questa distinzione, permettendo anche ai proprietari di cani più a rischio di trovare polizze convenienti.
2. Età dell’animale. Il costo tende a salire con l’età dell’animale, dato che con il passare del tempo le cure veterinarie possono essere più frequenti. Assicurare un cucciolo di pochi mesi è generalmente meno costoso rispetto a un cane di 7-8 anni. Tieni a mente che la maggior parte delle assicurazioni per animali domestici ha limiti di età per la stipula iniziale, di solito tra i 9 e i 10 anni. Tuttavia, una volta sottoscritta una polizza, alcune compagnie consentono di mantenerla attiva anche dopo che l’animale supera questi limiti, purché i pagamenti siano regolari e non ci siano interruzioni.
3. Il tipo di copertura. Più opzioni e vantaggi includi nella tua polizza – come servizi aggiuntivi, massimali elevati, una bassa o nulla franchigia, e maggiore flessibilità – più alto sarà il costo della copertura. È quindi fondamentale, al momento della scelta, riflettere attentamente sulle reali necessità tue e del tuo animale, e sul livello di protezione e serenità che desideri. Solo così potrai identificare la soluzione più adatta e conveniente per le tue esigenze.

Per approfondire: Cosa copre e quanto costa l’assicurazione cane

Se stai cercando informazioni sull’assicurazione animali domestici gratuita, probabilmente ti riferisci al bonus animali domestici introdotto dalla Legge di Bilancio 2024. Questa misura è pensata per supportare i proprietari di animali d’affezione nella copertura delle spese veterinarie, come visite, interventi chirurgici e farmaci. Scopriamo tutti i dettagli su come funziona e quali sono le opportunità disponibili.

Il Bonus Animali Domestici

Il bonus animali domestici è un fondo introdotto con la Legge di Bilancio 2024 per aiutare i proprietari di animali da compagnia a coprire le spese veterinarie. In particolare, il fondo è destinato a sostenere il pagamento di:

• Visite veterinarie
• Interventi chirurgici
• Farmaci veterinari

Il governo ha stanziato 250.000 euro per il periodo 2024-2026, con l’obiettivo di supportare i cittadini proprietari di animali domestici, in particolare quelli con un ISEE inferiore a 16.215 euro e un’età superiore ai 65 anni.

Tuttavia, l’importo esatto e le modalità di richiesta del bonus non sono stati definiti. Un decreto ministeriale, atteso entro marzo 2024, deve stabilire i dettagli pratici, ma al momento il decreto attuativo non è ancora stato pubblicato. Questo significa che, per ora, non è possibile fare richiesta per il bonus.

Iniziative locali e regionali

Anche se il bonus nazionale non è ancora effettivo, molte Regioni e Comuni offrono iniziative di supporto economico per le spese veterinarie. Alcuni esempi includono:

• Comune di Roma: Il servizio “Contributi per la tutela degli animali d’affezione” offre supporto per prevenire il randagismo e coprire parte delle spese veterinarie. Per maggiori informazioni, visita il sito.
• Friuli Venezia Giulia: I residenti over 65 con ISEE inferiore a 25.000€ possono ottenere un rimborso fino a 1.000 euro annui per le spese veterinarie. Dettagli sul contributo sono disponibili sul sito.

In generale, ti consigliamo di consultare il sito del tuo Comune o della tua Regione per verificare se queste iniziative sono ancora attive e se sono disponibili altre forme di supporto economico per le spese veterinarie.

Detrazione delle spese veterinarie

Un’altra possibilità di ridurre il costo delle cure veterinarie è la detrazione fiscale. Se hai sostenuto spese veterinarie, puoi portarle in detrazione nella dichiarazione dei redditi (modello 730). Ecco come funziona:

• Detrazione IRPEF del 19% sulle spese veterinarie documentate.
• La detrazione si applica su un importo massimo di 550 euro, con una franchigia di 129,11 euro. Ciò significa che per ottenere lo sconto fiscale, la somma delle spese veterinarie deve essere superiore a questa cifra.
• La detrazione massima che puoi ottenere è di 80€.

Per usufruirne, è necessario che le spese siano documentate e pagate con metodi tracciabili (bonifico, carta di credito, ecc.).

Per maggiori informazioni sulla detrazione delle spese veterinarie e su altre detrazioni possibili, consulta la nostra guida a tutti i bonus e spese detraibili con il 730.

Un’assicurazione per animali domestici opera in modo simile alle polizze per auto, casa o sanitaria per gli umani. Dopo aver selezionato una compagnia assicurativa e stipulato la polizza, indicando i dati essenziali dell’animale (come l’iscrizione all’Anagrafe Animali d’Affezione, certificato di buona salute e libretto sanitario), il proprietario paga il premio assicurativo. Questo può essere versato con cadenza mensile o annuale, attivando così la copertura.

Come accade per altre assicurazioni, anche quelle per animali domestici prevedono massimali di spesa per ciascun ambito di copertura (ad esempio interventi chirurgici) e franchigie, ossia importi che restano a carico dell’assicurato in caso di utilizzo del servizio.

Chi possiede un animale domestico si fa carico delle responsabilità civili e penali, anche quando l’animale è affidato a terzi, ma l’assicurazione per gli animali domestici, anche se si tratta di cani di grossa taglia e che escono abitualmente, non è obbligatoria (sebbene lo sia stata fino al 2009).

Se però l’animale si è reso responsabile di comportamenti aggressivi e violenti ed è stato inserito nel Registro di cani dichiarati a rischio elevato di aggressività compilato e aggiornato dai servizi veterinari, è obbligatorio stipulare una polizza di responsabilità civile per danni contro terzi.

La stipula di un’assicurazione animali domestici che copra le spese mediche, anche impreviste, o che agisca nel caso di richieste di risarcimento per danni arrecati a terzi, è a discrezione del proprietario. In generale, per proteggersi da eventuali incidenti, infortuni e problemi legali, può essere consigliabile sottoscrivere una polizza animali domestici.

Gli obblighi per chi vuole assicurare il proprio pet sono l’iscrizione del pet all’anagrafe canina o felina, le vaccinazioni, l’applicazione di un microchip o un tatuaggio identificativo dell’animale e del proprietario, e il possesso del libretto sanitario aggiornato.

L’assicurazione per animali domestici offre diverse garanzie, che possono essere suddivise tra coperture di base e opzioni accessorie. Queste includono:

Spese veterinarie

Rimborso delle spese per interventi chirurgici dovuti a malattia o infortunio, comprensive di:

• Costi per l’équipe chirurgica
• Utilizzo della sala operatoria
• Rette di degenza e day hospital
• Medicinali somministrati durante il ricovero
• Protesi e fisioterapia post-operatoria
• Visite veterinarie nei 30-40 giorni precedenti e successivi all’operazione

Nota: In alcuni casi, vengono coperte anche spese non legate a interventi chirurgici, come esami diagnostici, trattamenti rieducativi, check-up periodici e analisi.

Responsabilità civile

• Rimborso delle spese derivanti da danni causati dall’animale a terzi, incluse persone, animali o oggetti.

Assistenza

Servizi di supporto come:

• Consulenza telefonica veterinaria e telemedicina attiva 24/7
• Informazioni su cliniche, pensioni per animali e centri analisi, anche durante i viaggi
• Spese per la ricerca di un animale smarrito
• Invio di pet sitter o ospitalità in caso di ricovero del proprietario
• Supporto psicologico per il proprietario in caso di decesso dell’animale

Altre coperture

• Spese funerarie in caso di decesso per malattia o infortunio
• Tutela legale in caso di vertenze che coinvolgono il proprietario dell’animale assicurato
• Annullamento del viaggio in caso di intervento chirurgico salvavita o decesso dell’animale

Nota: Molte compagnie offrono polizze cane e gatto come prodotti standalone della loro offerta. Altre includono la copertura per cani e gatti come parte dell’assicurazione casa e capofamiglia.

Come ogni polizza, anche l’assicurazione per animali domestici prevede esclusioni e limitazioni. Ecco cosa generalmente non è coperto:

Esclusioni principali

• Patologie e infortuni preesistenti
• Malattie e malformazioni congenite o ereditarie
• Parto cesareo, sterilizzazione e cure per sterilità o fecondazione artificiale
• Dermatiti, allergie, malattie dentali e paradontopatie
• Chirurgia estetica e plastica, inclusi interventi per taglio di coda o orecchie
• Infortuni o malattie legati a competizioni sportive, attività venatorie o utilizzi proibiti per legge
• Interventi chirurgici complessi, come quelli al legamento crociato o al gomito del cane.

Limitazioni generali

• Visite veterinarie d’urgenza o controlli periodici non sempre rientrano nella copertura
• Le prestazioni di assistenza sono valide solo per casi di effettiva urgenza
• Danni a terzi: non sono considerati “terzi” il proprietario dell’animale e i familiari, salvo eccezioni specifiche (ad esempio figli minori di 14 anni).

Requisiti di assicurabilità

• L’animale deve rispettare precisi requisiti per essere assicurabile:
• Età generalmente compresa tra 2/3 mesi e 10 anni
• Presenza di microchip o tatuaggio e regolare registrazione all’Anagrafe Animali d’Affezione
• Vaccinazioni obbligatorie e relativi richiami.

Nota: Non sono assicurabili animali impiegati per caccia, attività professionali (a eccezione dei cani guida e di quelli riconosciuti per la pratica della dog therapy) o competizioni sportive (eccetto concorsi di bellezza riconosciuti da ENCI e ANFI).

Come abbiamo detto, in Italia l’assicurazione per gli animali domestici non è obbligatoria, e la scelta di stipularne una dipende dalle tue esigenze personali e da quelle del tuo animale.

Se hai un cane o un gatto giovane e in buona salute, potresti pensare di farne a meno. Tuttavia, se il tuo animale soffre di una condizione cronica o desideri garantirgli l’accesso alle migliori cure veterinarie senza preoccuparti dei costi, questa opzione merita sicuramente di essere considerata.

Chi ha un animale sa bene, infatti, che le spese veterinarie possono essere molto alte. Inoltre, se possiedi un cane che frequenta ambienti popolati da altre persone o animali, l’assicurazione può offrirti una protezione in caso di danni a terzi. La copertura non riguarda solo le spese mediche, ma anche eventuali imprevisti: ad esempio, alcune polizze includono l’invio di un pet sitter in caso di tuo ricovero, o il supporto per ritrovare il tuo animale in caso di smarrimento.

Optare per un’assicurazione per animali domestici può rivelarsi una scelta utile sia per proteggere il tuo budget, sia per assicurarti un aiuto nei momenti di emergenza. Naturalmente, la decisione finale dipende dalle tue circostanze e dal carattere del tuo pet: valutando attentamente il suo stile di vita e le tue priorità, potrai capire se questa spesa è adatta alle tue necessità.